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La conservazione del costruito e il ruolo della diagnostica: Proposte per il centro storico di Napoli
Il progetto proposto dal Dipartimento di Scienze della Terra, Polo delle
Scienze e delle Tecnologie della Federico II si inquadra nell’ambito del Protocollo di Intesa stipulato dalla società S.i.re.na. con il Centro Regionale di Competenza “Sviluppo e Trasferimento dell’Innovazione Applicata
ai Beni Culturali ed Ambientali – INNOVA”, del quale il Dipartimento è “Soggetto Attuatore”.
Responsabile scientifico è stato Maurizio de Gennaro. La ricerca è stata eseguita da Aldo Aveta, Alfredo Buccaro, Piergiulio Cappelletti e Carmine Coltella con Pierluigi Aveta, Francesca Capano, Francesco Delizia, Marida Salvatori, Giuseppe Buccheri, Maria Pia d’Albora e Abner Colella.
Come illustrato nella relazione conclusiva della ricerca, il gruppo di lavoro si è proposto l’obiettivo di mettere a punto criteri e procedure per la definizione di codici di pratica finalizzati alla corretta conservazione dell’edilizia storica napoletana, ovvero di mettere a disposizione degli
operatori del settore le conoscenze scientifiche per la realizzazione degli interventi manutentivi nel rispetto:
a) delle funzioni e del processo evolutivo delle strutture;
b) della natura e della consistenza materiale e tecnologica dei paramenti;
c) del processo evolutivo e dei caratteri architettonico-linguistici dei paramenti.
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